Brodo Vegetale con Scarti
Il brodo vedetale con scarti é un piatto ricco e sostenibile, che valorizza gli scarti per creare sapori autentici e naturali in cucina.
Immagina di preparare un piatto che non solo sa di casa, ma è anche un omaggio alla cucina consapevole e sostenibile. Questo brodo vegetale con scarti è un esempio perfetto di come anche gli ingredienti meno “preziosi” possano diventare la base di un piatto ricco e saporito.
Quando pensiamo agli scarti di cucina, spesso li vediamo come rifiuti, ma in realtà sono ricchi di sapori, nutrienti e potenziale.

Le origini di questo piatto. https://www.gamberorosso.it/notizie/storie/cucinare-con-gli-scarti/
Questa preparazione affonda le radici nella tradizione culinaria di molte cucine del mondo, dove nulla viene sprecato. Nel passato, le famiglie contadine e quelle più povere sapevano come valorizzare ogni parte della verdura, compresi gli scarti che oggi sono tornati sotto i riflettori della cucina moderna.
In particolare, nelle cucine italiane, il brodo vegetale ha sempre avuto un ruolo fondamentale come base per minestre, risotti e salse. Tuttavia, l’idea di usare scarti specifici per creare un brodo ricco è una pratica che si sta riscoprendo grazie a un crescente interesse per la sostenibilità e la cucina zero waste.
Usiamo: bucce di carote, scarti di cipolle, gambi di prezzemolo, foglie di sedano, torsoli di cavolo, gambi di funghi.
Ingredienti:
– 500 g di scarti di verdure
– 2 litri d’acqua
– 1 spicchio d’aglio
– 1 foglia di alloro
– Sale e pepe q.b.
Preparazione:
Prendiamo gli scarti di verdure che altrimenti andrebbero buttati, come le bucce di carote, gli scarti di cipolla, i gambi di prezzemolo e di sedano, i torsoli di cavolo e i gambi di funghi. Questi “rifiuti” sono proprio la base ideale per creare un brodo vegetale ricco e saporito. Il trucco sta nel lavare bene questi scarti, che possiedono ancora una parte significativa del sapore e delle sostanze nutritive che ci interessano.
Mettiamo tutto in una pentola, aggiungiamo un po’ di sale, pepe, una foglia di alloro per un tocco aromatico e uno spicchio d’aglio per aggiungere profondità al sapore. In questo modo, i nostri ingredienti diventano una sorta di orchestra che, una volta unita all’acqua, darà vita a un brodo che è ricco di sfumature.
Portiamo tutto a ebollizione, poi abbassiamo il fuoco per lasciare che gli ingredienti rilascino lentamente i loro sapori. Lento e a fuoco basso, il brodo cuoce per 45-60 minuti, durante i quali si sviluppa un aroma che riempie la cucina, creando una sensazione di calore e familiarità.
Una volta pronto, il brodo va filtrato. Si può usare immediatamente per un risotto, una zuppa o come base per una salsa, oppure si può conservare per altri piatti.

Il risultato finale è un brodo vegetale che non solo sa di buono, ma rappresenta una filosofia alimentare. Ogni cucchiaio è come un omaggio alla bellezza della cucina senza sprechi, che celebra i ritmi lenti e naturali del cucinare e del mangiare. Un brodo che può diventare il cuore di numerose preparazioni, rendendo ogni piatto più ricco, più gustoso, e soprattutto più responsabile.
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