Scarola imbottita napoletana

La scarola imbottita napoletana è uno dei piatti più rappresentativi della cucina tradizionale di Napoli.

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Essa affonda le sue radici nella gastronomia popolare. Sotto il regno dei Borboni (1734-1860), ha acquisito una nuova dimensione, diventando parte integrante della tavola nobiliare.

La scarola e’ una varietà di indivia ricca di foglie larghe e croccanti. Veniva tradizionalmente utilizzata in cucina come verdura da consumare in zuppe, insalate o piatti stufati.

Tuttavia, la sua versione “imbottita“, nasce proprio come piatto tipico della cucina napoletana. In questo piatto la verdura veniva farcita con un ripieno ricco di ingredienti che riflettevano la tradizione culinaria locale.

I Borboni, apprezzavano le ricette tradizionali e cercavano di valorizzare la cucina locale, favorirono piatti che univano l’eleganza e la sostanza.

La scarola imbottita veniva arricchita con un ripieno di pangrattato, olive nere, capperi, acciughe, pinoli e una generosa quantità di formaggio pecorino o caciocavallo, creando un equilibrio perfetto di sapori intensi e raffinati.

Il piatto veniva poi cucinato in forno fino a dorarsi, rendendo la verdura tenera e saporita, e il ripieno croccante e sapido. Il piatto, seppur originariamente legato alla cucina povera e alle tradizioni contadine, con il passare del tempo divenne sempre più ricercato, grazie all’introduzione di ingredienti pregiati e all’eleganza del suo aspetto.

I Borboni, amanti della cucina che celebrava la ricchezza del territorio, vedevano nella scarola imbottita un piatto che sapeva rappresentare la napoletanità in tutta la sua varietà e profondità, unendo il gusto rustico della tradizione con la raffinatezza dei sapori mediterranei.

La scarola imbottita napoletana è quindi il risultato di una lunga evoluzione, che sotto la corte borbonica ha trovato una sua consacrazione come piatto simbolo della cucina napoletana.

Oggi, questo piatto continua a essere preparato con grande amore e passione, e rimane uno degli emblemi della gastronomia partenopea, celebrando la storia, la cultura e la tradizione di una città che ha sempre saputo trasformare il semplice in straordinario.

Ingredienti:  

– 2 cespi di scarola  

– 50 g di olive nere  

– 30 g di capperi dissalati  

– 50 g di pinoli  

– 50 g di uvetta  

– Olio extravergine d’oliva  

– Aglio e peperoncino q.b.  

– Sale q.b.  

Preparazione:  

1. Pulire la scarola e sbollentarla per pochi minuti.  
2. In una padella, soffriggere aglio, peperoncino, olive, capperi, pinoli e uvetta.  
3. Aprire la scarola e farcirla con il condimento, richiudendola con uno spago.  
4. Rosolare in padella con olio e poi cuocere a fuoco lento con un coperchio per 15 minuti.  

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