Educazione Sostenibile

Educazione: muro di un palazzo con scritte

Educazione Sostenibile: concentrarsi su cosa e’ necessario imparare per capire cosa insegnare 

Educazione: La scuola insegna molte cose. Le capitali, le guerre, i teoremi. Questo e’ giusto, ma e’ ciò che serve per un mondo sostenibile? E’ utile sapere le date a memoria, quando poi fatichiamo a capire come stare insieme, come prenderci cura delle cose, come ascoltare gli altri?

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Non vuole essere un’accusa nei confronti della scuola, solo una seria considerazione. Forse oggi, con tutto quello che succede intorno, servono anche altri strumenti. Perché parliamo di educazione e istruzione? Perche’ anche questo e’ sostenibilità, Il concetto infatti non riguarda solamente argomenti legati a pannelli solari o raccolta differenziata. Sostenibilita’ significa imparare a vivere in modo più giusto, più leggero, più attento. E questo si costruisce anche tra i banchi di scuola ma non solo con le lezioni.

Un modo diverso di stare a scuola

Si costruisce ascoltando, collaborando, sporcandosi un po’ le mani, imparando dagli altri e insieme agli altri. Quando gli studenti partecipano a un progetto nel loro quartiere, quando una classe coltiva un orto e ne parla con gli anziani del paese, quando si partecipa ad un tavolo di confronto per risolvere un problema reale invece di studiarlo solo sulla carta……..ebbene in quel momento succede qualcosa. Si impara davvero. Si capisce cosa significa “avere un ruolo” anche piccolo e temporaneo dentro una comunità.

E quel senso di responsabilità, quella soddisfazione, restano. Non e’ necessario trasformare tutte le scuole in officine o in giardini, ma lasciare spazio a questi approcci. Perché il sapere non è fatto solo di nozioni, ma di relazioni, di fiducia, di esperienze che ti fanno sentire che conti, che puoi cambiare qualcosa. Anche solo un dettaglio. La verità è che si impara ovunque, e che ogni persona ha qualcosa da insegnare, un vicino, un nonno, una compagna di classe. E ogni contesto, dal mercato al parco, può diventare scuola se c’è la voglia di mettersi in gioco.

L’educazione che serve oggi è quella che aiuta a capire come vivere meglio insieme, contribuendo attivamente. Forse dovremmo pensare di più a come impariamo e con chi. Se vogliamo un futuro più sostenibile, dobbiamo partire da una scuola che non solo spiega, ma accoglie, ascolta e ha il coraggio di crescere insieme ai suoi studenti.

Il futuro inizia da una condivisione.

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Alessandra Gentili

Mi chiamo Alessandra e da molti anni mi dedico con passione all’ecologia e all’ambiente. Un nuovo percorso mi affascina da qualche anno: l’analisi dei dati. Questa disciplina ha il potere di sconvolgere punti di vista e certezze, mettendoci di fronte a verità che non si possono ignorare. Data Driven e Data Storytelling sono la mia nuova passione.

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Mi chiamo Alessandra e da molti anni mi dedico con passione all’ecologia e all’ambiente. Un nuovo percorso mi affascina da qualche anno: l’analisi dei dati. Questa disciplina ha il potere di sconvolgere punti di vista e certezze, mettendoci di fronte a verità che non si possono ignorare. Data Driven e Data Storytelling sono la mia nuova passione.

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